TeamViewer è una delle soluzioni più note e apprezzate per il controllo a distanza di sistemi Windows, macOS, Linux, Android, iOS, Chrome OS, Raspberry Pi, macchine e robot industriali.
Il software di base è disponibile in versione gratuita, con alcune limitazioni, per utilizzi in ambiti non commerciali. TeamViewer contra poi circa 550.000 clienti abbonati permettendo ai professionisti e alle imprese di tutte le dimensioni e di tutti i settori di digitalizzare i loro processi aziendali grazie alla connettività senza interruzioni.
Oggi è stato annunciato l'introduzione del supporto per
TeamViewer Meeting, la piattaforma per le
videoconferenze che d'ora in avanti risulta direttamente integrata nel programma per il supporto remoto.
Interessante il fatto che TeamViewer Meeting venga messo gratuitamente a disposizione anche agli utenti non paganti: il numero dei partecipanti sarà limitato a cinque mentre gli utenti in abbonamento potranno organizzare
meeting con un massimo di dieci persone.
I pacchetti opzionali consentiranno agli utenti di estendere il numero dei partecipanti fino a 50, 100 o 300.
Scaricando l'ultima versione di TeamViewer (che può essere utilizzata anche in modalitÃ
stand alone, senza installazione, scegliendo l'opzione
Avviare soltanto), è possibile non soltanto controllare a distanza qualunque sistema (ricordiamo che da qualche tempo è stata introdotta la possibilità di interagire direttamente con i dispositivi Android remoti:
TeamViewer: controllo remoto completo esteso a tanti dispositivi Android) ma anche avviare una videoconferenza.
La funzionalità integrata nel client per il controllo remoto è in grado di collegarsi anche con l'app TeamViewer Meeting disponibile come prodotto a sé anche per Android e iOS.
I dati vengono crittografati in modalitÃ
end-to-end in maniera tale che anche le informazioni scambiate tra una persona e l'altra durante le videoconferenze non possano essere monitorare e modificate da parte di terzi.
Tra le caratteristiche avanzate di TeamViewer Meeting la possibilità di avviare riunioni immediate a partire dalla lista dei contatti, usare video in alta definizione (HD), condividere lo schermo 4K (anche in configurazione
multi-monitor), integrare Outlook, registrare le conversazioni online e proteggere le videoconferenze con una password per evitare l'accesso da parte di soggetti non autorizzati.